King Cheung, Direttore delle vendite
Nel mio ruolo qui a Sirenum, Parlo ogni giorno con agenzie di personale temporaneo nel Regno Unito e nell'Europa continentale. Chiedo loro delle loro problematiche operative e, quasi senza eccezioni, escogitano la questione del fatto che si tratta di un mercato candidato. Dicono che in particolare nel mercato delle tempistiche orarie, c'è una vera carenza di candidati disposti a iscriversi, alzare e fare un turno. Questa mancanza, dicono, si riflette nei loro tassi di evasione dell'ordine in calo. E, naturalmente, la più grande vergogna è che alle agenzie vengono offerte attività commerciali e non sono in grado di coinvolgere i candidati per soddisfarli. Soldi rimasti sul tavolo (vuoto).
E più persone lo dicono, più vero diventa.
Ma è una cosa strana. Perché parlo regolarmente anche con le persone che sono candidati, che si iscrivono, si presentano e fanno i turni per le agenzie. E sebbene per alcuni sia davvero una scelta di vita, e sono felici di lavorare qua e là, la stragrande maggioranza afferma che vorrebbe più lavoro di quello che riceve dall'agenzia. Molti di loro si iscrivono anche a più agenzie per ottenere più lavoro. Anche molte persone che lavorano a tempo pieno vogliono ore extra dalle agenzie. Evidentemente non vi è alcuna mancanza di scopo o di guida nella popolazione allettante per uscire e mettere le ore, ovunque possano.
La vera verità è che per le agenzie è quasi impossibile identificare la disponibilità e quindi fornire abbastanza lavoro a tutti nel loro pool di lavoratori, in modo tempestivo, con gli strumenti a loro disposizione (telefono, rolodex, e-mail, SMS, eccetera.). E per i lavoratori, non sono abbastanza visibili alle agenzie per ottenere rapidamente turni senza strumenti che offrano un impegno diretto e una finestra sulla propria disponibilità.
Quindi chiaramente, stiamo parlando di due verità opposte - o percezioni - qui, e ognuna è ugualmente valida. Quindi, usando il principio hegeliano di sintesi dialettica, l'accettazione filosofica di queste due verità opposte ci consente di riunirle, per raggiungere una verità più grande. Ciò significa che se sia le agenzie che i lavoratori avessero strumenti migliori per interagire e comunicare in modo più efficace, ci sarebbe un tasso di adempimento più elevato di posti di lavoro ai lavoratori. Ciò offrirebbe una vasta gamma di vantaggi a tutte le parti: più ore a settimana per il lavoratore essendo più visibile; un tasso di adempimento più elevato per le agenzie attraverso una migliore estrazione delle risorse esistenti meglio; e migliore erogazione del servizio per i clienti, aumentando i tassi di copertura.
Le agenzie hanno un pool attivo di lavoratori, ma hanno anche un pool passivo di persone che potrebbero non aver utilizzato di recente o che, per qualche motivo, sono cadute in disgrazia. Tuttavia, nonostante il pool passivo, anche il pool attivo è sottoutilizzato: il lavoratore medio fa solo 18-22 ore a settimana per molte agenzie. E se credi quando dicono che amerebbero più ore, ciò lascia una grande quantità di capacità nel pool di lavoratori attivi dell'agenzia. Se un'agenzia potrebbe in qualche modo sbloccare la capacità del proprio pool attivo, l'intero problema della mancanza di candidati scompare.
È qui che piace una piattaforma dinamica di gestione della forza lavoro Sirenum entra in gioco Sirenum offre una serie di potenti funzionalità che sbloccano la capacità latente di un pool di lavoratori in modo rapido e facile da usare. Lascia che ti offra un caso di studio su come funziona in uno scenario di vita reale. Uno dei nostri clienti è un'agenzia di personale che fornisce personale ausiliario al settore ferroviario. Qualche settimana fa, uno dei loro clienti, una società operativa del treno, ha annunciato che ci sarebbero state azioni di sciopero dei loro autisti e che avevano bisogno dell'agenzia di fornire il personale di supporto 58 (!) Per la mattina seguente (!!).
L'agenzia ha utilizzato una funzione in Sirenum chiamato Open Shift, per trasmettere questa offerta a una massa di lavoratori contemporaneamente - oltre un centinaio, infatti - e, nel giro di 10 minuti, l'agenzia aveva svolto 29 dei 58 turni. Dieci. Totale. Minuti. Per riempire 29 turni. E, in poco tempo, tutti i turni furono occupati. Questa operazione è passata dal credere - come tutti - che mancano i candidati, all'ottimizzazione invece delle capacità del proprio bacino di lavoratori - ed è una situazione in cui tutti vincono.
Non pensavo che imparare Hegel all'università mi avrebbe aiutato molto nella mia carriera - a meno che non intendessi entrare in politica di sinistra, cosa che non avevo intenzione di fare - ma quanto mi sbagliavo. La risposta al problema della mancanza di lavoratori è la sintesi dialettica.
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