Bentornato al Il mio primo lavoro serie di blog, dove chiediamo Sirenumites, partner, clienti e amici per ricordare il loro primo lavoro retribuito. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro introduzione alla serie qui.
Quando ero giovane, la mia famiglia viveva in un piccolo villaggio fuori Saragozza, in Spagna. Dopo la guerra civile spagnola, la mia famiglia si guadagnava da vivere lavorando nel settore agricolo. All'inizio degli anni '1960, io e le mie sorelle decidemmo di trasferirci in città per forgiare un futuro diverso.
A seguito della mia disponibilità a studiare, mi sono iscritta a una scuola secondaria cattolica per il mio diploma di maturità (più o meno equivalente ai livelli A nel Regno Unito) e non ho esitato a cercare un lavoro per guadagnare un po 'di soldi nel mio tempo libero.
Molto rapidamente ho trovato lavoro in un grande magazzino freddo, dove facevo parte di una catena di montaggio. A quel tempo, tutte le aziende spagnole dovevano offrire ai propri lavoratori una scatola in omaggio con cibo e bevande natalizie per le vacanze di Natale. La mia azienda era responsabile della creazione di scatole regalo e della consegna ad altre aziende che le avrebbero acquistate da noi.
Dopo pochi giorni mi sono reso conto che le posizioni di maggiore responsabilità erano occupate solo da uomini, mentre le giovani donne avrebbero svolto tutto il lavoro fisico. Solo gli uomini avevano un vero contratto, mentre saremmo stati pagati in contanti in mano.
Dopo il periodo natalizio dovevo trovare un altro lavoro, ma non potevo dimenticare le disuguaglianze che avevo percepito nel magazzino. Sfortunatamente, quello che ho trovato non era migliore. Il mio lavoro successivo fu svolto in un seminterrato buio e umido, dove le giovani donne incollavano le suole alle scarpe. Senza ventilazione, l'odore di colla arriverebbe alle nostre teste facendoci venire le vertigini. Inoltre, il nostro capo ci trattava in modo ingiusto e violento: questo non era il posto per nessun essere umano!
Ho cercato di convincere i miei colleghi a difendere i nostri diritti, ma tutti avevano troppa paura di perdere il lavoro. Ho fatto del mio meglio per migliorare le nostre condizioni, ma dopo non aver visto alcun miglioramento, ho deciso di smettere.
Dopo queste esperienze, ho concluso il mio diploma di maturità e sono entrato in un'azienda dove ho lavorato per 45 anni fino a quando sono andato in pensione da poco. Una delle cose più preziose che ho imparato dai miei primi lavori è stata quella di difendere i miei diritti e quelli di coloro che non possono parlare da soli. Sono diventata una donna più coraggiosa e più forte; Mi sono unita ai sindacati e ho lottato per i diritti delle donne. E, cosa ancora più importante, quando ho acquisito responsabilità nei miei ruoli, non ho mai dimenticato di trattare tutti con rispetto, indipendentemente da quanto guadagnavano o da quanto semplice o complesso fosse il loro lavoro.
–Un racconto della nostra amica María José
Lascia un commento